Cos'è la calamina
Detta anche scaglia di laminazione o ossido nero, la calamina è uno strato di ossido che si forma sulla superficie dei prodotti siderurgici durante le lavorazioni a caldo.
È uno strato costituito da ossido ferroso (nella parte più vicina al metallo), magnetite (nello strato intermedio), ed ematite (nello strato esterno).
Se si conservasse intatta e aderisse saldamente all’acciaio, svolgerebbe un’azione protettiva dello stesso ma, sia a causa dell’azione degli agenti atmosferici durante il trasporto e l’immagazzinamento, sia per l’inevitabile rottura della scaglia stessa durante le operazioni di officina, questa raramente rimane intatta.
In tal caso l’umidità penetra nelle fenditure e reagisce con lo strato di ossido ferroso più vicino alla superficie dell’acciaio, formando idrossidi ferrosi e ferrici che, per l’aumento di volume, procurano il distacco della calamina.
Pertanto, non è conveniente effettuare la verniciatura di protezione anticorrosiva del laminato direttamente sopra la calamina, che deve essere invece rimossa prima dell’applicazione della protezione.
Tra i metodi per la rimozione della calamina e per la preparazione della superfici di acciaio, ci sono la sabbiatura ed il decapaggio.
Preparazione del metallo tramite granigliatura
Lo strato di calamina presente sul metallo può essere efficacemente eliminato utilizzando Il tunnel di granigliatura automatico.
Dotato di trasportatore a rulli motorizzati è un impianto in grado di granigliare (sabbiatura con graniglia metallica) lamiere, profili, serramenti, tubi, travi e strutture composte di vario genere in ferro allo scopo di pulire le superfici da residui sia di calamina, sia di ossido, saldatura e vernice e prepararle alla eventuale fase successiva di verniciatura garantendo un aggrappo della vernice in profondità e una lunga durata dovuta alla conformazione di rugosità (aggrappo) superficiale dopo la granigliatura.
Il tunnel di granigliatura automatico CDA
Il nostro impianto, nello stabilimento di Bellante (TE) è unico in Abruzzo e tra i primi in Italia. Serve per sabbiare in maniera del tutto automatica e con una precisione senza precedenti profili metallici fino a 12 metri di lunghezza. Si presta all’ impiego con le più svariate misure di graniglia metallica (sferica e/o angolosa e/o cilindrica) e consente di ottenere differenti aspetti superficiali del materiale trattato (poco sabbiato – satinato – medio sabbiato – molto sabbiato – ruvido – molto ruvido – buccia d’arancia – rugosità differenti) in funzione della finitura desiderata, con un’accuratezza impensabile con la sabbiatura classica.